Nomina di interprete per muto o sordomuto che deve compiere un atto notarile
- COS'E'
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Quando la persona muta o sordomuta deve compiere un atto notarile deve avere un interprete nominato dal Tribunale.
- NORMATIVA
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Artt. 56- 57 Legge 16 febbraio 1913 n. 89
- CHI PUO' RICHIEDERLA
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Il soggetto interessato. E’ competente il Tribunale del luogo della residenza dell’istante, o dove deve essere redatto il rogito notarile.
- DOVE
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Presso il Palazzo di Giustizia - Tribunale di Viterbo - Cancelleria Volontaria Giurisdizione - Piano Primo – Stanza 35, 34, 36
- Dott. Orlandi Massimiliano
- Sig.ra Danna Lilita
- Sig. Dieni Francesco
- Sig.ra Martin Lorella
Orario sportello: dal lunedì al venerdì 10:00 – 12:00 - Previo appuntamento da prenotare sul sito web del tribunale (Prenotazioni)
- COME SI SVOLGE
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La domanda si propone con istanza rivolta al Presidente del Tribunale
- NOTA BENE
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Allegare:
- fotocopia della carta d'identità e codice fiscale del richiedente e dell'interprete proposto;
- copia del documento attestante l'invalidità.
- COSTI
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Pagamento del Contributo Unificato da € 98,00 tramite PagoPA
Pagamento da € 27,00 per diritti forfetizzati per notifiche tramite Pago PA.
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